Come prepararsi alla Direttiva UE sulle batterieS
Glossario dei termini
Green Deal dell'UE:
Il Green Deal dell'UE è un piano globale per rendere l'Unione Europea neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050, salvaguardare la biodiversità, creare un'economia circolare ed eliminare l'inquinamento, rafforzando al contempo la competitività dell'industria europea e garantendo una giusta transizione per le regioni e i lavoratori interessati.
Piano d'azione per l'economia circolare:
Elaborato dalla Commissione europea, il Piano d'azione per l'economia circolare mira a trasformare l'Unione europea in un modello economico sostenibile, riducendo al minimo i rifiuti e massimizzando l'efficienza delle risorse.
Regolamento sulle batterie:
Il regolamento sulle batterie è un quadro legislativo del Green Deal dell'UE volto a promuovere la sostenibilità, la sicurezza e la circolarità nella progettazione, nella produzione e nello smaltimento delle batterie all'interno dell'Unione Europea.
Panoramica del mercato
Il mercato globale delle batterie si moltiplica ogni anno, con un tasso di crescita annuale composto stimato al 14% entro il 2030. Sebbene si tratti di una tendenza che interessa diversi settori, la transizione dell'industria dei trasporti e delle infrastrutture verso l'elettrico è uno dei fattori principali dell'aumento della domanda di batterie e dei relativi materiali chiave. Per promuovere la sostenibilità e la circolarità, l'Unione Europea ha implementato la direttiva Battery Passport per mitigare l'impatto dell'aumento della domanda.
Questa politica incoraggia i produttori di batterie a ridurre la domanda di materiali vergini per batteria e consente di creare un'infrastruttura per il riciclaggio diffuso che aumenta la durata delle batterie. In reazione, la Cina sta riducendo le esportazioni di materie prime per le batterie, il che significa che i produttori di batterie negli Stati Uniti e nell'Unione Europea stanno risentendo degli effetti della limitazione degli input.
Se si considerano le previsioni sulle risorse dei principali materiali per batterie, la rapida domanda di batterie sarà ostacolata dalla mancanza di risorse come il cobalto e il litio. Questa scarsità richiede una gestione completa delle risorse, compreso il riciclaggio, e rende necessari i risultati sostenibili del regolamento sul passaporto per le batterie.
Cos'è il passaporto per le batterie dell'UE?
L'imminente direttiva UE sul passaporto per le batterie è un'iniziativa che fa parte del Piano d'azione dell'UE per l'economia circolare e del Green Deal dell'UE. In base a questa direttiva, i produttori e gli importatori di batterie nell'UE dovranno fornire un Passaporto Digitale di Prodotto (DPP), un documento digitale che fornisce informazioni sull'impronta ambientale, l'origine dei materiali, la durata, la riparabilità e la riciclabilità di una batteria. Il regolamento riguarda le batterie di grandi dimensioni superiori a 2 kWh, principalmente per applicazioni nel settore dei trasporti, dell'industria e dei veicoli elettrici (EV), tra le altre. Ciò renderà la produzione di batterie più sostenibile e fornirà ai consumatori informazioni comparabili quando decidono di acquistare un prodotto alternativo. Il Regolamento UE sulle batterie è la prima normativa di prodotto che abbraccia l'intero ciclo di vita con l'obiettivo di garantire che le batterie siano sostenibili, circolari e sicure.
Chi è responsabile del Passaporto delle batterie?
La responsabilità è dell'operatore economico che immette una batteria sul mercato o la mette in servizio.
- Produttori che progettano le batterie o le immettono sul mercato
- Gliimportatori che immettono sul mercato batterie provenienti da un Paese terzo.
Questo albero decisionale descrive se la responsabilità è del produttore/importatore in base a diversi criteri:
Il ruolo della tracciabilità nel soddisfare i requisiti del Passaporto delle batterie
Come per la sostenibilità aziendale in generale, la tracciabilità gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo di un sistema di passaporto digitale per qualsiasi operatore. Collegando l'intera catena di fornitura, le soluzioni di tracciabilità e rintracciabilità forniscono visibilità in tempo reale attraverso le catene del valore globali, armonizzando le informazioni sui prodotti dalle materie prime al fine vita. Oltre alla comunicazione di questi dati attraverso il Passaporto Digitale di Prodotto (DPP), le aziende devono considerare le fonti di dati lungo la catena di fornitura, la quantità di dati e il modo in cui questi dati si integreranno con i processi di produzione esistenti.
Gli operatori del settore delle batterie possono guardare al settore farmaceutico e a quello del lusso per farsi un'idea degli ulteriori vantaggi di una migliore tracciabilità al di là della conformità di base. Ad esempio, i produttori di batterie possono aspettarsi di beneficiare di:
- Accesso a informazioni complete e affidabili: Non sono solo i consumatori a prendere le decisioni, ma anche le aziende. Raccogliendo i dati sulle singole batterie, si rendono disponibili interi set di dati che consentono una migliore pianificazione aziendale e un migliore processo decisionale per gli operatori.
- Miglioramento dei processi aziendali e automazione: Grazie alla creazione di processi di serializzazione affidabili, la catena del valore è predisposta per l'automazione e l'ottimizzazione.
- Maggiore sostenibilità e una solida base per una responsabilità sociale d'impresa d'impatto: I requisiti del passaporto per le batterie pongono le basi per un miglioramento generale dei processi di sostenibilità. La gestione di dati dettagliati sull'impronta di carbonio, sulla circolarità e sull'efficienza delle batterie consente di migliorare le metriche al di là del tracciamento. I regolamenti progrediranno anche in questa direzione, con la classificazione delle prestazioni in termini di emissioni di carbonio nel 2026 e i tassi di recupero richiesti nel 2027.
Come soddisfare i requisiti della direttiva UE sul passaporto delle batterie
Come per ogni normativa, le aziende devono conoscere molte cose in diverse fasi. È qui che entra in gioco un esperto di conformità.
La normativa riguarda le batterie di grandi dimensioni superiori a 2 kWh, principalmente per applicazioni nel settore dei trasporti, dell'industria e dei veicoli elettrici, tra le altre. Per essere conformi, i produttori e gli altri operatori economici devono fornire informazioni sull'impronta di carbonio, sull'approvvigionamento dei materiali, sulla circolarità e sulla storia degli articoli, tenendo conto delle seguenti considerazioni:
1. Ogni batteria deve essere unica
Il principio di base del DPP è che la storia e le informazioni di ogni batteria possono essere visualizzate immediatamente. A tal fine, ogni batteria deve essere identificata in modo univoco e dotata di un codice QR per recuperare e verificare le informazioni pertinenti.
2. Le informazioni devono essere aggiornate e precise
Le informazioni contenute nel DPP devono essere accurate, complete e aggiornate. Questa responsabilità si applica non solo all'operatore economico, ma anche a chiunque memorizzi i dati o esegua operazioni per suo conto.
3. I materiali devono essere reperiti in modo responsabile e di origine comprovata
La fase della produzione delle batterie che richiede un maggiore impiego di risorse è l'approvvigionamento e l'estrazione delle materie prime. Per questo motivo, il DPP deve includere informazioni sulla provenienza e sulle modalità di approvvigionamento dei materiali, consentendo agli utenti finali di prendere decisioni informate e migliorando la sostenibilità dell'intera catena di fornitura grazie a una maggiore trasparenza.
4. L'impatto sulle emissioni di carbonio deve essere misurato
L'impronta di carbonio della batteria sarà la prima fase del regolamento del DPP. Le informazioni che devono essere fornite in questa fase comprendono la ripartizione delle emissioni di carbonio in ogni fase del ciclo di vita. Entro agosto 2026, le batterie saranno anche suddivise in classi di prestazioni sulla base di queste informazioni sull'impronta di carbonio.
5. La circolarità dei materiali
Una parte fondamentale dell'economia circolare è la pianificazione del fine vita dei materiali. Per raggiungere questo obiettivo, il DPP deve fornire informazioni sulla sicurezza ai riciclatori e ai ricondizionatori. Queste includono indicazioni su come smontare la batteria in modo sicuro, una registrazione della percentuale di batteria già ricondizionata e di come questa influisca sulla durata di vita, informazioni sui pezzi di ricambio e sulla raccolta dei rifiuti.
6. Devono essere disponibili informazioni sulle prestazioni
Il DPP deve includere informazioni sulla capacità di ogni batteria, insieme a dati sulla durata stimata in anni o in cicli della batteria. Oltre alle informazioni sulla durata e sulla capacità, devono essere presenti anche informazioni sull'efficienza della batteria, indicata come rapporto tra l'energia totale prodotta dal sistema e l'energia totale immessa nel sistema.
Le responsabilità principali del Passaporto delle batterie dell'UE consistono nel rendere accessibili i dati sulle batterie attribuendo un identificatore unico, aggiornando e conservando le informazioni. Il grafico del ciclo di vita della batteria riassume le operazioni di gestione e le responsabilità del Passaporto delle batterie dell'UE:
Come si inseriscono i passaporti digitali di prodotto nella vostra struttura tecnologica?
I passaporti digitali dei prodotti sono abilitati dalla serializzazione e dalla rendicontazione della catena di fornitura digitale. Le quattro funzionalità principali dell'EU Battery Passport sono:
- Serializzazione e identificazione
- Visibilità del ciclo di vita
- Controllo del processo
- Conformità e reporting
In definitiva, l'operatore deve disporre di soluzioni per acquisire dati, applicare tariffe e informazioni come le stime delle emissioni di carbonio, eseguire calcoli come l'impronta di carbonio o l'efficienza energetica, fornire e visualizzare informazioni analitiche e avere queste informazioni disponibili per essere richiamate tramite codice QR. Tutto ciò può essere reso possibile da soluzioni che si integrano con gli strumenti ERP esistenti.
Scadenze per la conformità al Passaporto delle batterie dell'UE
La direttiva UE sul passaporto delle batterie è entrata in vigore il 17 agosto 2023. Il requisito DPP inizia con una fase relativa all'impronta di carbonio il 18 febbraio 2025. Successivamente, entreranno in vigore le fasi che riguardano l'approvvigionamento responsabile, la circolarità e la rendicontazione digitale, dando agli operatori il tempo di prepararsi ai regolamenti e di testare i sistemi prima che vengano richiesti. Anche se le scadenze sembrano lontane, la realtà è che la complessità e gli ampi aspetti della conformità influenzeranno i processi aziendali in molti modi. Ciò richiede una pianificazione avanzata dell'intero progetto di conformità per assicurarsi che tutti gli aspetti aziendali e le parti interessate siano allineati. La durata media di un progetto di questo tipo è compresa tra 12 e 24 mesi.
Passaporti digitali dei prodotti oltre l'Unione Europea
Non sono solo i produttori e gli importatori europei a dover seguire i requisiti del passaporto digitale dei prodotti. La tracciabilità nella catena del valore delle batterie sta comparendo nelle normative e nelle discussioni di altre regioni in risposta ai requisiti dell'UE e grazie al valore generato da queste iniziative. Gli Stati Uniti, la Cina, il Canada, l'OCSE e altri paesi hanno avviato iniziative e pubblicato informazioni per le parti interessate al fine di facilitare gli scambi con l'UE o di sviluppare le proprie catene di fornitura del settore delle batterie. Le imprese globali che danno priorità alla conformità raccoglieranno i benefici di una maggiore tracciabilità e di una più rapida adozione di ulteriori regolamenti, in quanto i quadri di riferimento per la rendicontazione della sostenibilità lavorano per standardizzare i requisiti di due diligence.
L'attuazione dei DPP è essenziale per realizzare catene del valore delle batterie sostenibili e circolari. Le aziende di tutto il mondo possono guardare ai produttori e agli operatori economici dell'UE per farsi un'idea dei vantaggi e dei motivi per cui prepararsi mentre le principali regioni del mondo si muovono verso un futuro trasparente e sostenibile.
Il vantaggio di Engineering
Engineering Industries eXcellence ha un'ampia competenza tecnica, una profonda conoscenza delle normative in tutto il mondo e un portafoglio di soluzioni innovative che ci rendono leader di pensiero nella tracciabilità e nella conformità della catena di fornitura. I nostri esperti vantano una solida esperienza nell'implementazione dei settori automobilistico, delle batterie, dell'energia e del software attraverso il Digital Thread e da decenni realizzano progetti di tracciabilità per le organizzazioni di tutto il mondo. Collegando l'intera catena di fornitura, le nostre soluzioni di tracciabilità e rintracciabilità forniscono visibilità in tempo reale su tutte le catene del valore globali, armonizzando le informazioni sui prodotti dalle materie prime alla fine del ciclo di vita e rispettando gli obiettivi di sostenibilità.
