apr 1, 2019
La MBD sta prendendo piede tra gli OEM e i fornitori devono adattarsi
La definizione basata su modello (MBD) viene attualmente adottata da molti produttori di apparecchiature originali (OEM) per via dei grandi miglioramenti in termini di tempi di ciclo e costi della produzione. Uno studio del NIST (National Institute of Standards and Technology) ha evidenziato una riduzione del 78% dei tempi di ciclo, mentre un’altra indagine di Lifecycle Insights ha riscontrato che le soluzioni di definizione basata su modello hanno portato a una riduzione del 39% degli scarti, a una riduzione del 49% delle non conformità e una riduzione del 41% degli ordini di modifiche di progettazione per le aziende manifatturiere.
Considerati questi risultati, non c’è da stupirsi che il 54% dei produttori stiano passando all’utilizzo di MBD e dei suoi modelli di prodotto digitali 3D, mentre un altro 12% ha già completato integralmente la transizione. In genere, gli OEM sono i primi a muoversi verso la MBD, seguiti dai loro fornitori, che devono adottarla per continuare a lavorare con gli OEM. La sfida, tuttavia, è rappresentata dal fatto che molti fornitori di OEM non hanno il software e i processi necessari per utilizzare i modelli di prodotto digitali creati con la MBD, e questo porta a:
- Perdita di business: i fornitori che non riescono ad adattarsi non possono presentare offerte o preventivi per lavorare con gli OEM.
- Prodotti scadenti: i fornitori che non riescono ad adattarsi non possono produrre in modo appropriato parti per gli OEM.
- Nessun controllo della qualità: i fornitori che non riescono ad adattarsi non possono ispezionare con precisione le parti finite in base all’intento di progettazione dell’OEM.
Fortunatamente, i fornitori possono adottare azioni efficaci in termini di costi per prosperare nel mondo della definizione basata su modello (MBD) e incrementare ulteriormente l’attività.
Uso della definizione basata su modello da parte degli OEM
Usando la definizione basata su modello, la funzione di ingegneria della progettazione dell’OEM crea un modello di prodotto digitale 3D che contiene tutti i requisiti e le specifiche per applicazioni di produzione, ispezione e test del prodotto. Il modello digitale 3D contiene anche informazioni di produzione del prodotto (PMI, Product Manufacturing Information), tra cui geometrie, tolleranze, requisiti del materiale, componenti, requisiti di processo e specifiche dell’ispezione. Il modello digitale e le PMI sono utilizzabili immediatamente dalle applicazioni e dalle persone a valle. Se confrontata con un progetto basato sulla documentazione tradizionale, la MBD è più efficace perché:
- Singola fonte di dati: i dati necessari per progettare, costruire e testare un prodotto sono creati una volta sola.
- Integrazione del sistema: le PMI possono essere lette da applicazioni che permettono l’automazione.
- Informazioni accurate: gli ingegneri ricevono informazioni complete sul prodotto che riducono incomprensioni e difetti.
Quando i fornitori OEM non possono utilizzare la MBD
Il modello di prodotto MBD degli OEM può essere incompatibile per il fornitore. Spesso, il modello di prodotto digitale 3D è progettato per i processi interni di un OEM, ma può essere incompatibile con il software e i processi del fornitore. Pertanto, il fornitore solitamente non può utilizzare appieno il modello di prodotto digitale 3D e le PMI, con il verificarsi dei seguenti problemi:
- Offerte imprecise e "nessuna quotazione": dati mancanti o interpretati in maniera errata impediscono preventivi precisi.
- Ritardi di produzione: il fornitore o il subfornitore non può analizzare efficacemente il progetto per i partner interni.
- Difetti di prodotto e rilavorazione: i processi di produzione e ispezione potrebbero non sfruttare pienamente la MBD, con conseguente mancato rispetto dei requisiti.
In aggiunta, l’analisi di Engineering Industries eXcellence mostra che anche quando un OEM converte il suo modello di prodotto 3D in un formato di file neutro, il fornitore può comunque non essere in grado di utilizzare tutte le informazioni contenute nella definizione.
Soluzioni MBD pratiche per i fornitori OEM
I fornitori OEM devono convertire i modelli di prodotto con definizione basata su modello in un formato utilizzabile. I fornitori devono convertire i modelli di prodotto digitali 3D degli OEM in un formato utilizzabile con il loro software e i loro processi. Questo può essere realizzato con:
1. Processo di traduzione della progettazione dei prodotti:
Un processo di traduzione della progettazione dei prodotti efficace permette ai fornitori di convertire modelli di prodotti 3D con MBD in un formato utilizzabile dal sistema CAD esistente del fornitore, con cui egli riceve in genere il progetto dell’OEM. Per implementare questo processo correttamente, i fornitori hanno bisogno di un consulente tecnologico che comprenda la MBD, i modelli di prodotto digitali 3D, il software e i processi di progettazione dell’OEM e del fornitore; per consentire questa conversione i fornitori necessitano di una applicazione software di traduzione standard che possa essere configurata in base alle loro esigenze.
I pro: questa soluzione permette di mantenere i processi esistenti del fornitore e il costo di sviluppo è modesto.
I contro: l’applicazione e il processo di traduzione devono essere aggiornati ogni volta che un modello 3D dell’OEM viene aggiornato e il fornitore non può usufruire dei vantaggi della MBD.
2. Software compatibile dell’OEM e del fornitore:
Il fornitore può implementare il nuovo software CAD e i processi compatibili con la MBD dell’OEM e utilizzarla così correttamente. Per implementare questa soluzione in maniera corretta, occorre un consulente tecnologico che capisca le applicazioni software disponibili e sia in grado di individuare il prodotto giusto per le esigenze specifiche del fornitore.
I pro: questa soluzione permette al fornitore di realizzare un digital thread, tramite cui l’OEM e il fornitore possono scambiarsi dati senza interruzioni. Consente inoltre al fornitore di compiere il primo passo verso l’implementazione della MBD al proprio interno.
I contro: l’implementazione del nuovo software CAD può interrompere i processi di un fornitore.
L'apporto fornito da Engineering Industries eXcellence
La divisione di automazione della progettazione di Engineering Industries eXcellence vanta oltre 20 anni di esperienza nella definizione basata su modello. I nostri esperti lavorano con i fornitori per assicurare che essi possano utilizzare i progetti dei prodotti con MBD degli OEM e continuare a far crescere il proprio business. Possiamo aiutare gli OEM e i fornitori a valutare i loro processi unici, a co-sviluppare opzioni economicamente vantaggiose e implementare una soluzione completa con un ritorno sugli investimenti (ROI) facile da approvare. La divisione di automazione della progettazione di Engineering Industries eXcellence ha la sua sede centrale a Windsor Locks, CT, ed è formata da un team di esperti nell’automazione dei processi di ingegneria e nello sviluppo di software per il Product Lifecycle Management (PLM). I nostri specialisti si concentrano sullo sviluppo di soluzioni per la complessa configurazione e integrazione dei software e progettano applicazioni per il settore aerospaziale e della difesa, energia e servizi pubblici, beni di consumo confezionati, automotive e macchinari pesanti, dispositivi medici e governo. Il 95% dei nostri clienti di automazione della progettazione consiglia Engineering Industries eXcellence ad altre aziende.
