Promuovere l’innovazione per i fornitori automotive
La supply chain del settore automotive
Quando si tratta di produzione di apparecchiature pesanti e del settore automotive, spiegare la supply chain può risultare complesso. Al vertice abbiamo i produttori. Chiamati OEM, o produttori di apparecchiature originali, sono i colossi industriali che mettono sul mercato le automobili che acquistiamo. Il nome può essere fuorviante, tuttavia, poiché sebbene gli OEM producano di fatto alcune apparecchiature, tendono a concentrarsi sulla progettazione delle vetture e sull’assemblaggio dei prodotti finali, non sulla produzione delle parti. Ma dato che l’auto è mediamente composta da 30.000 parti, il processo di sourcing per questi elementi è di per sé un compito enorme.
Qui è dove entrano in gioco i fornitori. La supply chain del settore automotive può essere segmentata in fornitori Tier 1, Tier 2 e Tier 3. Il Tier 3 costituisce la base, fornendo le materie prime, come metalli e plastica, necessarie ai fornitori Tier 2 e Tier 1. I fornitori Tier 2 acquistano le materie prime da Tier 3 e le utilizzano per produrre le parti necessarie per Tier 1. I fornitori Tier 2 sono spesso esperti del campo, ma poiché servono anche clienti non del settore automotive, non sono in grado né desiderano produrre parti per uso automotive.
I fornitori Tier 1 sono al primo posto. Producono e forniscono parti e sistemi per uso automotive direttamente agli OEM. Hanno costruito la loro attività su relazioni a lungo termine con questi OEM, con i quali spesso definiscono insieme obiettivi di costi e condividono sviluppi di prodotti.
Nuove dinamiche a sostegno dell’innovazione
Il panorama del settore automotive sta cambiando. La crescente domanda di modelli configure-to-order, i progressi tecnologici e l’introduzione di veicoli elettrici hanno cambiato le dinamiche. Gli OEM devono portare innovazione nei loro prodotti e processi, per non rimanere indietro. Questo, a sua volta, ha spinto i loro fornitori Tier 1 a fare lo stesso.
Gli OEM hanno bisogno di fornitori che implementino soluzioni volte ad accelerare le introduzioni di nuovi prodotti, ridurre i costi operativi e migliorare i margini di profitto. I responsabili degli acquisti negli OEM si trovano davanti a una scelta: continuare a collaborare con gli stessi fornitori Tier 1 con la speranza che i loro fornitori rispondano alle loro nuove richieste o trovare nuovi fornitori Tier 1 in grado di innovare. La domanda è: voi, come fornitori, in che modo mostrate la capacità di innovazione?
L’innovazione per incrementare la nuova produzione
Diamo un’occhiata ad alcune sfide che si trovano ad affrontare oggi i fornitori. La prima sfida ha a che vedere con le introduzioni di nuovi prodotti (NPI), che grazie al mercato di consumo che cerca prodotti personalizzati con gli ultimi gadget e aggeggi, stanno diventando richieste comuni poste dagli OEM ai fornitori Tier 1. Inoltre, gli OEM vogliono che i nuovi prodotti siano consegnati rapidamente e realizzati al minor costo possibile. Ma quando si definisce una nuova linea di produzione, le inefficienze nell’incremento della produzione sono scontate. O no?
Un tempo non si aveva scelta se non lavorare con la propria esperienza per creare una nuova linea per produrre un articolo. Si costruiva la linea, si eseguiva la produzione, si vedevano i problemi e poi li si risolveva, se possibile. Non c’è da stupirsi che questo approccio per tentativi ed errori finisse quasi sempre per rivelarsi a lungo andare dispendioso in termini di tempo e rischioso per gli utili dell’azienda.
Entra in scena il Digital Twin. “Le simulazioni” per la produzione. La modellazione di simulazione sta diventando lo standard del settore quando si avviano nuovi prodotti e linee di produzione, in quanto permette di studiare, testare e ottimizzare i comportamenti in un ambiente virtuale privo di rischi. I fornitori Tier 1 di oggi possono creare un modello 3D completo della loro linea e prodotto futuri, testare scenari diversi, eliminare inefficienze e usare algoritmi intelligenti per ottimizzare processi e layout senza che debba essere implementato di fatto nulla nel reparto di produzione. Di conseguenza, riducono al minimo i rischi e i colli di bottiglia prima della produzione e massimizzano la produttività.
Facciamo ancora un passo avanti. Durante il processo di offerta per un nuovo contratto di appalto, il Digital Twin può darvi un vantaggio. Potete mettervi a tavolino con i portatori d'interesse dell'OEM e mostrare loro il vostro modello ottimizzato. Potete eseguire una simulazione di scenari ipotetici del loro nuovo articolo in produzione sulla vostra nuova linea, fornendo statistiche verificabili per quanto riguarda produttività, costi operativi e risultati attesi. Potete dimostrare che siete il fornitore giusto per loro, rassicurandoli sul fatto che le vostre capacità di produzione ottimizzate realizzeranno il miglior prodotto, a costi minimi e con i maggiori margini.
L’innovazione nell’area di produzione
Ecco un’altra sfida: arrivare per primi sul mercato. Per fornire un prodotto di alta qualità prima della concorrenza, occorre essere efficienti e reagire ai cambiamenti a livello di produzione rapidamente e al momento giusto. La vostra linea di produzione può fabbricare l’articolo, ma se il vostro OEM cambia la sequenza master e introduce costantemente cambiamenti, questo potrebbe diventare un elemento di disturbo per la produttività. Come potete gestire tutte le parti coinvolte nella produzione in maniera efficiente? Come potete gestire i cambiamenti e le modifiche senza interferire con le attività operative o i margini?
Dicono che il cambiamento sia l’unica costante nella vita. E nel settore automotive, per essere i primi della classe, occorre conquistare e controllare i 5 pilastri della produzione:
- Uomo: come gestire, monitorare e supportare le persone e le loro attività nella produzione?
- Macchina: come gestire, monitorare e controllare le apparecchiature nell’area di produzione?
- Metodo: come gestire, monitorare e controllare i processi di produzione in tempo reale?
- Misurazione: come gestire, monitorare e controllare la qualità di prodotti e processi nella produzione?
- Materiale: come gestire, monitorare e controllare l’integrità e la tracciabilità dei materiali nella produzione?
È necessario sapere esattamente ciò che accade nell’area di produzione in ogni istante. E con gli OEM sempre più alla ricerca di processi più efficienti in termini di costi dai loro fornitori, come la richiesta di integrazioni con le soluzioni di In-Line Vehicle Sequencing (ILVS), Inventory Part Labeling (IPL) e Automated Line Control (ALC), occorre implementare il giusto Manufacturing Execution System (MES).
Le soluzioni MES promuovono una produzione flessibile e intelligente. Oltre a monitorare e sincronizzare i 5 pilastri per tutto il lavoro in corso a livello di produzione, un MES assicurerà la raccolta di tutti i dati di produzione e qualità necessari e fornirà visibilità in tempo reale e controllo di tutte le attività e le risorse legate alla produzione. Il MES può registrare automaticamente i cambiamenti provenienti da ERP, approvvigionamento o pianificazione, adottando e regolando le sequenze degli ordini di produzione nel modo più efficiente possibile per i vostri clienti e per la vostra azienda. Il MES può anche fornire informazioni su giacenze e stati degli ordini all’OEM in tempo reale, dando a tutti i portatori d'interesse l’accesso alle informazioni di cui hanno bisogno.
Quindi perché non permettere a un MES di prendersi cura di compiti esecutivi e multi-tasking a livello di produzione, così da poter dedicare la manodopera all’innovazione a maggior valore aggiunto? Quando i 5 punti di controllo sono funzionanti, sia i livelli di assistenza per il cliente che i vostri margini sono massimizzati. Che affare!
Che cosa c’è in gioco?
Lo scorso anno le sfide affrontate dalla supply chain del settore automotive sono state più dure che mai. I produttori di apparecchiature originali, avvertendo gli effetti della crisi economica dovuta alla pandemia, stanno già muovendosi per ridurre la produzione e tagliare il personale. Di conseguenza, mettono pressione ai loro fornitori Tier 1 affinché investano in tecnologie di prossima generazione per ridurre i costi e massimizzare i margini. Le soluzioni dell’Industria 4.0, come simulazione, AI e MES, possono consentire una trasformazione dei processi e promuovere l’innovazione, per cui i fornitori automotive potranno rispondere a queste richieste con successo e senza timore. Crediamo che l’innovazione separi i leader da chi resta indietro, e il nostro team di esperti di Industries eXcellence comprende le leggi che governano la produzione nel settore automotive. Lasciatevi guidare da noi in questo viaggio.