2° workshop sulla realtà aumentata di AREA & DMDII

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Pubblicato da Zivile Badaraite


A febbraio, AREA (Augmented Reality for Enterprise Alliance) e DMDII (Digital Manufacturing and Design Innovation Institute) hanno ospitato il loro workshop annuale, incentrato sul futuro della realtà aumentata (AR) nel contesto industriale, presso l’UI LABS Innovation Center di Chicago. In qualità di partner di DMDII sin dal principio, il team di esperti di Engineering Industries eXcellence ha sostenuto l’evento insieme al partner OverIT, leader nelle soluzioni tecnologiche di realtà aumentata e Field Management per lo scenario industriale. Presso l’esposizione abbiamo avuto l’occasione di presentare le ultime novità della nostra offerta per quanto riguarda la simulazione della produzione, il Virtual Commissioning e la realtà aumentata. L’evento è stato un grande successo per tutti i partecipanti. Per maggiori informazioni, contattateci: info@indx.com.

Trascrizione completa del video

Matt Scanlan: Salve a tutti. Mi chiamo Matt Scanlan. Sono Practice Manager della divisione Manufacturing Engineering. E oggi siamo qui per parlare di realtà aumentata e realtà virtuale nel contesto della tecnologia della produzione. La realtà aumentata e la realtà virtuale sono tecnologie emergenti, di cui avrete sentito parlare ai telegiornali o visto nei centri commerciali, guardando nuovi gadget. Ma stanno divenendo una presenza sempre più importante anche nel contesto produttivo.
Amanda Quick: Buongiorno, mi chiamo Amanda Quick. Sono direttrice della divisione Program Design qui alla DMDII. Oggi ospitiamo l’evento sulla realtà aumentata DMDII e AREA. L’evento è pensato per riunire i fornitori di soluzioni industriali e AR per avere una conversazione aperta e trasparente su quali sono le esigenze della realtà aumentata, sia da una prospettiva hardware che software, per promuovere l’adozione della realtà aumentata, in particolare in un contesto produttivo e industriale.
Mark Sage: Buongiorno, mi chiamo Mark Sage. Sono Direttore esecutivo presso AREA, acronimo di Augmented Reality Enterprise Alliance. AREA è l’unico gruppo non-profit internazionale in forma associativa interessato a contribuire alla diffusione della realtà aumentata a livello aziendale. E lo facciamo creando un ecosistema completo. Oggi siamo qui a Chicago con DMDII in occasione del secondo workshop sulla realtà aumentata. Ci focalizziamo oggi sullo sviluppo di una serie di casi d’uso e requisiti per la realtà aumentata. È stato un grande evento. Realmente interattivo. Ci sono qui molte organizzazioni. DMDII è stato un ottimo partner di AREA, ci ha supportato nell'organizzazione e ha portato alcuni esperti autorevoli e finora è stato un evento davvero fantastico.
Matt Scanlan: Quindi collaboriamo con tanti clienti interessati a vedere dove sta andando questa tecnologia. Molti dei nostri clienti oggi stanno formando gruppi di produzione digitale. Quindi capiscono che c’è un grande valore nella produzione digitale e vogliono vedere dove si dirige questa tecnologia. E una delle aree nelle quali si sta manifestando un particolare interesse è quella dei dispositivi di realtà aumentata e realtà virtuale. Alcuni dei nostri clienti lavorano nella produzione o nella manutenzione, dove avere ambienti vivavoce potrà essere un valore aggiunto. Quindi, non dover andare al terminale o non dover lavorare ai tablet, ma poter svolgere il lavoro e avere una realtà aumentata, visualizzare le informazioni attraverso una sorta di cuffia o lente è molto vantaggioso per loro. Assistiamo a un numero crescente di clienti in vari settori che manifestano un interesse verso questo tipo di tecnologia, come ausilio per casi d’uso molto specifici e aree molto specifiche dove vedono questa esigenza come una buona soluzione per loro.
Felipe Jung: Salve, mi chiamo Felipe Jung. Sono Responsabile vendite regionali presso la OverIT. Qui all’AREA, presentiamo SPACE 1, il nostro prodotto di realtà aumentata. È una suite di prodotti. Ci incentriamo su produzione e manutenzione e siamo felici di portare questa conoscenza a tutti i soggetti coinvolti presenti qui all’evento. E attendiamo impazienti anche i follow-up!

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