Progressi verso il passaporto digitale dei prodotti

ARTICOLO

Pubblicato da Christian-Uwe Rogers-Neu


Quali requisiti impone alle aziende il Passaporto digitale dei prodotti?

Entro gennaio 2030, i produttori di prodotti come prodotti chimici, plastiche, pitture/vernici, cosmetici e prodotti farmaceutici dovranno scambiare dati nell'ambito del Passaporto Digitale di Prodotto (DPP). Ciò riguarda non solo i prodotti stessi, ma anche i loro imballaggi, tra cui plastica, carta, cartone, vetro e metallo.

Il regolamento europeo DPP si concentra sulla trasparenza per rendere accessibili a tutti gli impatti ambientali e le origini dei prodotti, promuovendo così l'economia circolare.

Ciò avviene attraverso un documento digitale accessibile tramite un codice QR sul prodotto e contenente tutte le informazioni pertinenti:

  • Produttore e origine
  • Materiali
  • Proprietà (fisiche, chimiche e biologiche)
  • Composizione (nomi e quantità delle materie prime/chimiche utilizzate)
  • Riparabilità e riciclabilità (capacità di essere scomposto nei suoi componenti/risorse originali)
  • Impatto ambientale (suolo, acqua, aria)

Fondamenti del DPP

DPP should enable transparency with regard to environmental impact
Fonte: wbcsd, Boston Consulting Group

Una caratteristica fondamentale del DPP è l'identificazione univoca del prodotto attraverso un numero di serie. Ciò non solo consente di memorizzare i dati specifici del prodotto, ma anche di recuperarli con precisione. Ciò è particolarmente importante per garantire una chiara identificazione anche di prodotti identici con carichi o condizioni residue diverse.

Le aziende con poca esperienza nell'economia circolare o quelle che hanno trascurato la digitalizzazione devono affrontare una sfida particolare. La governance dei dati svolge un ruolo centrale, in quanto garantisce la gestione dei dati durante l'intero ciclo di vita, dalla raccolta all'utilizzo fino allo smaltimento. Nel mondo di oggi, una governance dei dati completa è essenziale per garantire la qualità, l'integrità e la sicurezza dei dati.

L'articolo 10 del Regolamento UE sulla progettazione ecocompatibile specifica attualmente i seguenti requisiti per i dati:

  • Piena interoperabilità per una collaborazione senza soluzione di continuità tra i diversi sistemi.
  • Libero accesso al passaporto dei prodotti per i consumatori, gli operatori economici e altri soggetti interessati, in base ai loro diritti di accesso come indicato negli atti delegati.
  • Archiviazione ed elaborazione sicura dei dati: Verifica dell'autenticità, dell'affidabilità e dell'integrità dei dati.

L'impiego di sistemi adeguati è fondamentale per soddisfare le esigenze di digitalizzazione, sicurezza dei dati e privacy. La regola è sempre quella: più automazione, più efficienza. L'automazione aiuta non solo a evitare errori, ma anche a ridurre al minimo il carico di lavoro e i costi correnti.

Attuazione e scadenze del DPP

DPP Timeline
Fonte: gpca.org

La prima fase del DPP è iniziata il 1° gennaio 2023, rendendo obbligatoria la conformità al Passaporto digitale dei prodotti per le apparecchiature elettriche ed elettroniche. La fase 2 inizierà il 1° gennaio 2026, estendendo il DPP ad altre categorie di prodotti. Entro il 2027, i settori saranno ulteriormente definiti in base al Piano d'azione per l'economia circolare (CEAP) e saranno introdotte norme per gruppi di prodotti specifici.

Un aspetto fondamentale del programma è quello di fornire informazioni complete sulla sostenibilità che le aziende possono utilizzare in vari modi, ad esempio per lo sviluppo dei prodotti, il marketing o la gestione aziendale. Per generare queste informazioni sulla sostenibilità, le aziende sono incoraggiate a raccogliere dati lungo tutta la loro catena di fornitura. Fornitori, produttori e altri stakeholder possono contribuire con informazioni cruciali. La raccolta dei dati è supportata da un sistema di track-and-trace, che consente alle aziende di monitorare i movimenti dei prodotti all'interno della catena di fornitura. Questo non solo facilita la raccolta dei dati, ma migliora anche la trasparenza dell'intera catena di fornitura.

Ad esempio, le aziende possono identificare e segnalare tempestivamente i lotti difettosi, contribuendo a proteggere la reputazione dell'azienda.

DPP: vantaggi in sintesi

L'introduzione del DPP offre numerosi vantaggi sia alle aziende che ai consumatori:

Per le aziende:

  • Maggiore sostenibilità: Trasparenza durante l'intero ciclo di vita del prodotto.
  • Vantaggio competitivo: aumento della fiducia e della fedeltà dei clienti grazie alle informazioni sulla sostenibilità e all'uso verificato di materie prime di alta qualità.
  • Maggiore efficienza: Ottimizzazione dei processi di riparazione e smaltimento.
  • Nuove opportunità di business: Sviluppo di soluzioni di riciclo e di economia circolare.

Per i consumatori:

  • Maggiore trasparenza: Decisioni di acquisto più informate grazie alla trasparenza dei prodotti.
  • Sostegno alle scelte di consumo sostenibile: Contributo alla protezione dell'ambiente.
  • Maggiore sicurezza: Riduzione del rischio di contraffazione dei prodotti.

Soprattutto nei settori della chimica e della tecnologia degli imballaggi, il DPP apre nuove strade per il riciclaggio e il riutilizzo dei prodotti. Questi approcci non solo aumentano il potenziale di innovazione delle aziende, ma hanno anche un impatto positivo sulla performance complessiva di sostenibilità. Una migliore performance ecologica rende le aziende più attraenti, presentando ai clienti credenziali di sostenibilità convincenti, che a loro volta facilitano l'acquisizione di nuovi clienti e opportunità commerciali.

Gestione dei dati ESG e tracciamento dei prodotti

Quando si acquisiscono dati ambientali, sociali e di governance (ESG) dalle catene di fornitura e dai processi produttivi, è fondamentale utilizzare una soluzione software appropriata in grado di gestire e tracciare questi dati(Track & Trace). La soluzione consente una valutazione completa delle emissioni dirette, acquisite e indirette derivanti da azioni aziendali, catene del valore e prodotti. I processi sono allineati agli standard globali per la rendicontazione delle emissioni di carbonio e alle best practice specifiche del settore.

I dati raccolti possono essere condivisi attraverso un meccanismo di scambio dati all'interno di una rete aziendale. Questa rete consente di richiedere informazioni relative alla Product Carbon Footprint (PCF) e facilita lo scambio di dati con i partner commerciali all'interno della rete. Ciò promuove la comunicazione verificata e l'interoperabilità con modelli di dati standardizzati.

Per garantire un'attribuzione precisa dei dati a un prodotto specifico, si raccomanda di utilizzare una soluzione basata sull'esperienza di Track & Trace. Questa soluzione offre varie opzioni di integrazione con software esterni attraverso interfacce di programmazione delle applicazioni (API). Genera un identificativo univoco che fa riferimento al prodotto (serializzazione) e consente una documentazione completa attraverso la registrazione di eventi e dati aggiuntivi come controlli di qualità e certificati, tutti specifici per il prodotto. Ciò consente di tracciare con precisione i materiali, i lotti, i componenti e/o gli assemblaggi utilizzati nella produzione di un determinato prodotto. Lo storico del Track & Trace è ulteriormente dettagliato, mentre i dati ESG generati possono essere facilmente recuperati utilizzando il numero di prodotto.

Un ulteriore vantaggio delle interfacce e delle API standardizzate è la perfetta integrazione delle soluzioni nel panorama IT esistente. La facilità di incorporazione e integrazione nell'architettura evita la creazione di strutture di dati duplicate, semplificando notevolmente la gestione dei dati e riducendo così i costi complessivi.

Conseguenze e fattori di successo

La mancata conformità al DPP può portare a conseguenze finanziarie significative, come specificato nel Regolamento (UE) 2022/920 della Commissione Europea:

  • Violazioni intenzionali: Multe fino a 10 milioni di euro o fino allo 0,5% del fatturato annuo globale dell'azienda, se superiore.
  • Violazioni colpose: Multe fino a 5 milioni di euro o fino allo 0,2% del fatturato annuo globale dell'azienda, se superiore.

È fondamentale agire tempestivamente e non rimandare la questione. Il DPP è in fase di attuazione e le aziende devono essere preparate. Altrimenti, rischiano non solo perdite finanziarie, ma anche una limitata flessibilità operativa.

Indipendentemente dai sistemi scelti, il passo iniziale è fondamentale. Procrastinare comporta dei rischi e i preparativi dovrebbero iniziare presto. Nella scelta delle soluzioni si deve tenere conto anche della scalabilità futura. Sebbene Excel possa essere uno strumento temporaneo, raggiunge rapidamente i suoi limiti ed è soggetto a errori. I progetti di digitalizzazione di questa natura richiedono in genere almeno un anno per integrare perfettamente tutti i processi nel panorama informatico esistente.

Iniziare per tempo e considerare i requisiti futuri è essenziale. La consulenza e il supporto di partner esperti sono preziosi per evitare errori e garantire il successo del progetto. Per soddisfare efficacemente i requisiti del DPP, si consiglia di avvalersi di un partner forte con esperienza nella digitalizzazione e nel Track & Trace.

Opportunità di sostenibilità e digitalizzazione

Quello che inizialmente può sembrare un onere aggiuntivo è un'opportunità per digitalizzare ulteriormente i processi e collegare i dati per realizzare appieno il potenziale. Ad esempio, la conformità al Passaporto per le batterie non solo facilita l'introduzione e la commercializzazione delle batterie ai sensi del nuovo regolamento UE, ma genera anche una quantità significativa di dati che possono essere analizzati e utilizzati in modo significativo.

I dati raccolti in tempo reale consentono di simulare vari scenari, ottimizzando i processi decisionali. Dalla scelta delle sedi per la produzione aggiuntiva e la gestione dei magazzini all'ottimizzazione delle rotte di approvvigionamento globali e all'adattamento a disastri o fluttuazioni del mercato, la gamma di applicazioni è varia e può essere considerata sia a livello locale che globale.

È fondamentale capire che attualmente sono in corso molte iniziative di digitalizzazione, come Gaia-X, Catena-X, Manufacturing-X, Battery Passport e DPP. In futuro, avere dati ben accessibili sarà essenziale per rimanere competitivi. La scelta del giusto partner software e di consulenza è fondamentale per assistere le aziende nell'identificazione, nell'implementazione e nell'assistenza di soluzioni adeguate, sia a livello locale che globale.

Pubblicato su neue verpackung, aprile 2024

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