Giornata tipo di un addetto alla pianificazione produttiva

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Pubblicato da Marco Lentini


Essere un addetto alla pianificazione della produzione in uno stabilimento produttivo non è un compito facile. Senza un processo di pianificazione e programmazione flessibile, oltre alla tecnologia giusta a supporto, gli addetti alla pianificazione spesso non riescono a reagire velocemente e in modo adeguato ai molti eventi imprevisti che possono presentarsi in una moderna area produttiva. Questo può causare costose interruzioni operative, perdite di opportunità di fatturato e impossibilità di consegnare ai clienti secondo i tempi concordati. Unisciti a Marco, l’addetto alla pianificazione della produzione nello stabilimento di biciclette all'avanguardia di Engineering Industries eXcellence, insieme al suo fidato software Siemens Opcenter Advanced Planning and Scheduling (APS), per avere un assaggio della giornata tipo di un addetto alla pianificazione della produzione.

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Trascrizione completa del video

Benvenuti nella fabbrica all'avanguardia di biciclette di Engineering Industries eXcellence! Lavoriamo duramente e in modo intelligente per realizzare le migliori biciclette al mondo. Questo sono io, mi chiamo Marco. Sono l’addetto alla pianificazione della produzione nella fabbrica e amo il mio lavoro...il più delle volte! Oggi è venerdì ed è quasi arrivato il week-end, evviva! Ora voglio solo terminare le ultime cose e uscire di qui il prima possibile. Ho grandi progetti per il fine settimana.
Prima di andarmene, devo assicurarmi che i piani e i programmi di produzione siano tutti ben definiti per lunedì mattina. Diamo un’occhiata.
Questo è il nostro strumento Opcenter APS. In basso abbiamo un diagramma di Gantt, dove modelliamo la nostra fabbrica. A sinistra abbiamo le nostre macchine. In alto, da sinistra verso destra, abbiamo il nostro Time Going, con alcune informazioni sul materiale in entrata e quello in uscita. Abbiamo anche informazioni su tutte le nostre operazioni (Operations) e possiamo semplicemente iniziare trascinando le nostre operazioni nel Gantt. Il sistema sa automaticamente su quale macchina posso produrre questo ordine, per cui posso rilasciarlo. Posso poi passare all'operazione successiva, rilasciarla ecc. ecc. Come si può immaginare, se si hanno più operazioni di quelle che ho io qui, o se si hanno più ordini, la cosa diventa un po’ seccante e dispendiosa in termini di tempo. Allora sfruttiamo i vantaggi dello strumento. Lo strumento ha in dotazione una serie di elementi logici preconfigurati come supporto alle sequenze operative. Abbiamo la Forward Sequence dalla prima operazione all’ultima, la Backward Sequence dall’ultima alla prima e altri elementi logici di sequenza più avanzati. Iniziamo dal più semplice: la Forward Sequence by Due Date. Come si può vedere, in meno di un secondo, ho pronto il mio piano di produzione per i prossimi 3 giorni. Non ho nulla di non programmato, quindi posso chiuderlo. E posso ingrandirlo, per poterlo vedere meglio. Dunque, qui abbiamo la nostra operazione che va da sinistra a destra. Possiamo vedere ed evidenziare il mio ordine (Order). Posso evidenziare l’operazione successiva in alternativa. Posso vedere quale sarà l’operazione successiva, quali saranno tutte le operazioni successive e posso vedere come ogni operazione è collegata all’altra. Guardo e ho un paio di ordini leggermente in ritardo, ma non c'è da preoccuparsi. Saranno consegnati il giorno seguente rispetto alla data prevista. Posso controllare la loro data prevista, ma conosco questo cliente e a lui andrà sicuramente bene, per cui posso inviare la programmazione allo stabilimento e controllare l’ora.
Sono già le 17, ora di andare a casa e staccare la spina per il week-end, ci vediamo la prossima settimana!
WOW! Ci siamo divertiti, ma come sempre, il fine settimana passa troppo veloce! In un lampo è lunedì mattina. È ora di alzarsi e tornare a lavorare.
È lunedì mattina, sono le 9, e siamo di nuovo nella fabbrica di biciclette. Nella nostra postazione, pronti con il caffè per affrontare la giornata. E senza rendersene conto...
“Sono Marco. Ciao Zee.” Scusate ragazzi, è il responsabile dello stabilimento. “Cosa? Un fabbro non si è presentato? Emergenza familiare? Diamo un’occhiata.” OK. Diciamo ciao al fabbro. Zee, non ti preoccupare, Marco e Siemens Opcenter APS in soccorso!
Torniamo allo strumento e vediamo cosa possiamo fare. Possiamo prendere il grafico che identifica come funzionano i nostri vincoli (Constraints) secondari. Ad esempio, il fabbro in questo caso. Solitamente ne abbiamo due, ma a questo punto dobbiamo cambiare e lasciarne uno. Dunque, posso dire che da oggi alle 6:00, inizio turno, fino a diciamo il 14, diamogli 2 giorni per riprendersi e speriamo che guarisca, abbiamo solo una persona. Subito lo strumento capisce che abbiamo un problema. Abbiamo un allarme. Possiamo cambiare la visualizzazione per poter vedere quali ordini sono problematici. Possiamo avviare una riprogrammazione per vedere se i miei vincoli secondari sono rispettati e che cosa è successo ai miei ordini. A colpo d’occhio posso vedere che gli stessi due ordini che erano in ritardo sono ancora in ritardo. Invece di un paio d’ore, sono in ritardo di quasi un giorno. Meglio chiamare il cliente e informarlo.
Ma nel complesso sono soddisfatto, quindi posso tornare al mio caffè ormai quasi freddo. Ma prima ancora di avvicinarmi...
“Sono Marco. Ciao di nuovo, Zee. Cosa? Niente sellini? Il camion ha avuto un incidente?” Suppongo che dovremo rinunciare alle materie prime. “Non preoccuparti, Zee, farò qualche aggiustamento. Fammi dare un’occhiata per capire come fare.”
Torniamo al sistema. OK, possiamo vedere che avevamo un sellino che doveva arrivare, ma ora sappiamo che non arriverà oggi, probabilmente arriverà domani mattina. Cambiamo questo dato e scriviamo che arriva domani, supponiamo alle 6:00, per essere sicuri. Ecco, come si può vedere, è apparsa una nuova voce. Posso controllare automaticamente se c’è un problema, ma tutte le operazioni sono OK, quindi in realtà non ne avevamo realmente bisogno oggi. Siamo a posto, non è un gran problema. Posso richiamare Zee e dire di non preoccuparsi, proseguiremo come da programma.
Questo lunedì non è decisamente divertente, ma quale lunedì lo è? Ora, torniamo al mio caffè fre...
Oh, no! “Sono Marco. Ciao Zee, cosa succede? La macchina è rotta? La manutenzione non riesce a ripararla oggi?” OK, deduco che dobbiamo dire addio alla macchina. Allora, torniamo al programma. Marco e Opcenter APS tornano in aiuto!
Vediamo. Cambiamo questo dato e aggiungiamo il guasto (Breakdown), il 12 alle ore 13 fino a, diciamo, domani mattina. Ci auguriamo che domani mattina la macchina sia di nuovo funzionante. OK, come potete vedere, abbiamo ora un guasto nel Gantt. I nostri ordini sulla linea (Orders on the Line) si adeguano a questo, ma l'operazione successiva inizia prima che io riesca a finire. Quindi, dovrei andare qui, modificare, ma ora il fabbro non sta rispettando i nostri vincoli. OK, sì, annulla. Facciamo in modo che lo strumento sistemi la programmazione, utilizziamo lo strumento per aggiustare automaticamente la programmazione. Possiamo vedere subito che abbiamo un paio di ordini, sempre gli stessi, che saranno in ritardo, dunque dobbiamo chiamare il cliente e informarlo: “Ragazzi, avremo un ritardo di un giorno, vi prego di accettare le nostre scuse. Stiamo facendo del nostro meglio, ma stiamo avendo dei problemi.”
Ma nel complesso possiamo dire di essere soddisfatti. Perlomeno sappiamo che nient’altro potrà andare storto, vero, oggi?!?
“Sono Marco. Ciao Chris! Come stanno andando le vendite? Che cosa? 4 biciclette per un nuovo grosso cliente? Fammi dare un’occhiata. Ti faccio sapere quanto prima se possiamo consegnare queste 4 bici, che potrebbero aprirci un nuovo mercato.” Indovinate un po’, Marco e Opcenter APS di nuovo all'opera.
Dunque, questo strumento ha una fantastica funzione che ci permette di simulare gli ordini. Ad esempio, diciamo “Chris” vuole inserire un ordine per le nostre bici da strada. Ha detto che vogliamo 4 bici con consegna prima possibile. OK, sembra che questo ordine possa essere completato entro il 15 gennaio, quindi tra 3 giorni, entro le ore 10:40. Vuoi confermare questa richiesta? “Ciao Chris, pensi sia sufficiente o no? Che ne pensi? OK, parlane con il cliente e digli che possiamo consegnare dopodomani.”
Oh, questo è stato un lunedì tremendo, ma per fortuna è quasi finito. Il lato positivo: sono riuscito ad aiutare la nostra fabbrica a superare diverse sfide impreviste e ho aiutato la nostra azienda ad acquisire un nuovo cliente. Ho fatto un ottimo lavoro, ma non sarebbe stato possibile senza Siemens Opcenter Advanced Planning and Scheduling al mio fianco.
Ok, è il momento di andare a casa. Non vedo l’ora di sedermi sul mio divano e rilassarmi. Che cosa? No! La mia bici sta per essere spedita. Temo di averla lasciata troppo vicino alla fine della linea di produzione. Devo correre. Alla prossima! Tornate presto!

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