lug 24, 2017
Nel 2013, quando Manufaturing Engineering lanciò il progetto 30 under 30 per onorare i giovani dotati di un potenziale per diventare leader nella produzione, questo era uno sforzo un po’ pionieristico. Esistevano - se esistevano - pochi programmi comparabili. Sebbene Forbes avesse iniziato il suo programma 30 under 30 nel 2011, non riconobbe la produzione come categoria a sé fino al 2015.
Oggi, alla sua quinta edizione, il progetto 30 under 30 di ME è diventato qualcosa di simile ad una tradizione, ispirato e supportato da sforzi di SME per migliorare e far crescere la forza lavoro nel settore produttivo.
La classe di honorees di quest’anno è un gruppo diversificato e altamente istruito. È anche supportato da persone connesse al programma nei primi anni che stanno dando vita allo sviluppo della forza lavoro nel settore produttivo. Engineering è orgogliosa di avere Andrea Colosimo, una consulente PLM senior del nostro ramo nordamericano, nominata quest’anno tra i Futuri leader della produzione.
30 profili under 30: Andrea Colosimo di Engineering
Secondo le parole dell’editore capo di Manufacturing Engineering James Sawyer, l’elenco di risultati di Andrea Colosimo “mi fa chiedere: ‘Cosa ho fatto nella vita?’” Già da una rapida occhiata al suo curriculum vitae è sufficiente capirne il perché, dato che i suoi elogi sarebbero impressionanti per qualcuno con il doppio della sua età.
Dopo avere in precedenza lavorato come product designer per l’industria automobilistica e come ingegnere della produzione con Siemens, avere gestito la logistica per molteplici reparti e lavorato con una vasta gamma di tecnologie, Andrea nel 2015 è arrivata in Engineering, una consulente IT fermamente focalizzata solo sulle tecnologie della produzione. Da quando è entrata in azienda, ha lavorato per per clienti tra cui Virgin Galactic e la Marina statunitense; dopo meno di due anni era già passata a un ruolo di leadership, attraverso la formazione e la gestione di una squadra di consulenti junior per il settore aerospaziale e la difesa, petrolio e gas, plastica, energia e per i settori di attrezzature industriali, aiutando le aziende a migliorare i loro processi per diventare più snelle, più efficienti e più redditizie.
Secondo il practice manager di Engineering Matt Scanlan, che ha lavorato come supervisore e mentore di Andrea presso l’azienda, Andrea esce dalle righe per garantire che ogni utente finale del cliente si trovi bene e abbia familiarità con le soluzioni che la sua squadra sviluppa.
“La dedizione e l’impegno di Andrea per ognuno dei suoi clienti è il motivo per cui essi si fidano di lei completamente e continuano a chiedere il suo tempo”, ha osservato nella sua lettera di nomina. “Di tutti gli ingegneri con cui ho lavorato durante la mia carriera, non ho ancora incontrare nessuno che possa competere con Andrea nella sua straordinaria etica di lavoro, nel suo spirito innovativo, mentalità, intelligenza e potenziale”.